Ed anche con questa ricetta vi porto in Sicilia, del resto questa è la mia cultura, queste sono le mie tradizioni culinarie, queste sono le squisitissime colazioni siciliane…ricche, sontuose, golose, dove non c’è posto o attenzione per i fissati della linea, ma anche se fra voi ce ne sono… son sicura che di fronte a queste cassatelle uno sgarro per una buona causa è d’obbligo.
Ogni provincia ha le sue tradizioni e vanta le migliori specialità, la competizione è accesa se si parla di cannoli, cassate, arancini, brioche col tuppo, ma anche con le cassatelle non si scherza…chi le prepara con una pasta friabile,un pò croccantina, chi lievitata, chi biscottata, ma chi mi chiede di questa ricetta le ha assaporate a Favignana, magnifica isola dove in estate c’è la sagra delle cassatelle in piazza ed io l’estate di qualche anno fà ho avuto la fortuna di trovarmi al posto giusto!
Un inciso, le cassatelle di Favignana, sono identificate come “PRODOTTO AGROALIMENTARE TRADIZIONALE D’ITALIA” dal ministero delle politiche Agricole e forestali originariamente erano preparate nel periodo pasquale , ma ormai si trovano in qualsiasi periodo dell’anno
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Mangiare una cassatella calda con la ricotta alle 18,00 in Agosto non sembra il massimo della vita, visto il caldo africano del luogo,…ma poi un profumo di frittura e cannella ti prende risalendo dal piccolo molo che è proprio vicino all’unica piazza e come il pifferaio magico con i topi, tutti con il naso in su si seguiva non la musica, ma il profumo …ed eccoci in una piazza assolata con dei tendoni dove gente del luogo già friggeva per i compaesani e turisti .
Originariamente si preparavano nel periodo pasquale, ma ormai si trovano in qualsiasi periodo dell’anno e visto che a Carnevale si frgge ho deciso di prepare queste cassatelle per farvele conoscere ed apprezzare
In sicilia si vive di sagre gastronomiche tra dolci, pesce, pane cunzatu e chi più ne ha più ne metta, sono esperienze gastronomiche e folkloristiche dove sono spesso in atto delle sfide familiari…in piazza non sono pasticceri, ma proprio casalinghe e famiglia che si mettono in gioco con l’esperienza frutto di una vita di “cucinate” ed avere una fila più lunga è un vanto ed un prestigio che si giocherà fino all’anno successivo….
Scusate se quando si parla di Sicilia e ricette “nostre” mi dilungo, ma trovo così affascinanti queste storie che sono antiche anche se contemporanee, dove le tradizioni continuano ad essere tramandate di generazione in generazione tra i paesani e pescatori, dove i giovani sono coinvolti in un fatto antico che è preparazione, ricette, sapori, mischiati ad onore e vanto familiare…
Dopo una chiacchierata su usi e costumi immagino vogliate leggere finalmente la ricetta …
Sul blog un'intera sezione dedicata ai FRITTI DOLCI ed ai DOLCI SICILIANIassolutamnte da visitare
4 minuti
3
30 cassatelle
Preparazione impasto
Preparazione farcitura
Formatura
Ti do il benvenuto nel mio blog
Fatti ispirare!
Ciao Sono Antonella! Sono una moglie, una mamma, una giovane nonna e questo è il mio, anzi, il nostro ricettario. Tutte le ricette che troverai qui sono testate per riuscire bene e si possono preparare con ciò che hai in dispensa, senza ingredienti impossibili! Usa il menù e scoprile tutte!
Scegliete una ricotta fresca ovina e fate sciolare bene molto bene per non inumidire l'impasto, vi sconsiglio assolutamnte le ricottine del banco frigo