Cavolfiore o “bastaddu affucatu” - Ricetta - Il ricettario di Antonella Audino
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Cavolfiore o “bastaddu affucatu”


Cos’è un Natale a Catania senza questo piatto in tavola? un piatto della tradizione catanese molto amato ed anche se appare semplice nella sua preparazione necessita di una certa dose di esperienza perchè risulti perfettamente cotto e saporito.

Il segreto del “bastaddu affucatu” è la cottura lentissima con gli ingredienti disposti a strati alterni, un ‘ottimo vino ed un coperchio che deve essere leggermente più piccolo della padella che lo pressi leggermente e faccia evaporare lentamente il vino.A fine cottura deve essere “intortato” non scomposto per cui in cottura va solo leggermente mossa la padella per evitare che attacchi nel fondo e per conferire quella forma tonda a mò di frittata.

In dialetto viene chiamato “bastaddu” probabilmente per via delle inflorescenze viola che nascono come dei “figlioletti diversi” , altri invece lo appellano così in tono ironico per la difficoltà nella digestione che comunque viene messa da parte al momento che arriva in tavola risvegliano i sensi per la bontà incredibile.

Antipasto, secondo, piatto unico, farcitura per la famosa scacciata catanese dove al cavolfiore si aggiunge la tuma altro formaggio fresco tipico, insomma il cavolfiore affogato è un trionfo di “catanesità“che ci invidiano in tutte le province tentano di imitare.

A casa mia il primato in fatto di bontà e perfezione lo detiene senz’altro mia suocera, mio marito ha sempre cercata di emulare la madre con discreti risultati e poi sono arrivata io , ultima ruota del carro, Catanese di adozione che ho imparato a preparare il cavolfiore, come pure tanti altri piatti della tradizione meglio di loro, tanto è l’amore per la tradizione e la cultura catanese ma questo non lo diciamo…lo teniamo tra noi!

La ricetta prevede tra gli ingredienti olive nere ed acciughe , ma se desiderate una preparazione più soft potete omettere senza pregiudicare il gusto, io non amo le olive come pure le acciughe e lo preparo solo con gli ingredienti descritti in ricetta voi potete decidere come fare o provare entrambe le versioni .



Ingredienti Cavolfiore o "bastaddu" affucatu

  • 1 di cavolfiore
  • 4 o 5 cipolline lunghe e fresche
  • q.b. di olio evo
  • 150 g di vino rosso di buona qualità
  • 100 g di pepato vecchio
  • 10 di olive
  • 4 di acciughe

Preparazione

Preparazione cavolfiore affogato

  1. Tagliare il cavolfiore ricavando solo le cimette e togliendo i gambi duri. Pulire le cipolline.

    Disporre il padella a strati alterni il cavolfiore, la cipollina, il formaggio, al termine irrorare con olio evo e coprire con il vino rosso e cominciare la cottura in padella a fuoco bassissimo, con un coperchio leggermente più piccolo del diametro della padella in modo che il vino possa evaporare ed il cavolfiore leggermente pressato.

    Caratteristica di questa preparazione è che deve essere cotto senza mescolare , ma solo muovendo la padella di tanto in tanto per evitare che la verdura si attacchi al fondo perchè alla fine deve essere legato ed "intortato" come dicono qui cioè sembrare un tortino e va sformato da freddo come una frittata.Il cavolfiore per essere al massimo del gusto deve riposare un giorno e va servito a temperatura ambiente.

Ecco il risultato