Pangoccioli extra soffici - Ricetta - Il ricettario di Antonella Audino
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Pangoccioli extra soffici


Ancora pangoccioli su questo blog? ebbene si, ancora loro, ma ogni volta una proposta diversa



Li abbiamo preparati con il con bimby

Li abbiamo preparati con con pasta madre

Oggi li prepariamo con il” water roux” niente di preoccupante, non vi fate intimorire dal temine, è solo un piccolo preparato da fare il giorno prima di acqua, latte e farina, che va riposto in frigo prima dell’utilizzo.



Il mondo è pieno di ricette con water roux, ma io l’ho scoperto da poco, anzi pochissimo e tanto mi è piaciuto che vedrete dicìverse ricette con il suo utilizzo

Quando mi sono resa conto dell’estrema morbidezza, sofficità e durata del bauletto, anche a distanza di giorni, ho voluto immediatamente provarlo in questa versione ed ho fatto centro, sono andati letteralmente a ruba senza distinzione di genere e di età!

Brioches soffice e leggere che da sempre fanno gola ai bambini e non solo.

Piacciono per la loro golosa semplicità, aromatizzati con vaniglia e tante gocce di cioccolato sono veramente una meraviglia, pangoccioli assolutamente da provare!

Per la nostra colazione non solo pangoccioli ,ma nel blog trovate un'intera sezione dedicata alle BRIOCHE E LIEVITATI DOLCI per accontentare tutti i gusti.



Ingredienti Pan goccioli extra soffici

  • Ingredienti water roux
  • 55 g di latte
  • 55 g di acqua
  • 22 g di farina 00 con w 280/300
  • Ingredienti impasto
  • 132 g di water roux
  • 470 g di farina 00 w 280/300
  • 30 g di farina di riso
  • 100 g di zucchero
  • 110 g di latte
  • 110 g di panna fresca per dolci
  • 7 g di sale
  • 40 g di burro
  • 12 g di lievito compresso lievito di birra
  • 1 uovo intero
  • 1 tuorlo

Preparazione

Cosa è il water roux

  1. Avete mai sentito parlare del water roux?

    Chi tra voi è appassionato di panificazione e prodotti da forno invece, forse si è già imbattuto in quello che molti considerano l’ingrediente segreto per ottenere un pane soffice e ben lievitato.

    Il water roux è uno starter, un facilitatore, un pre-impasto. L’origine di questo composto, noto anche con il nome di tang zhong, è orientale.

    La sua diffusione e c conoscenza soprattutto sul web, ormai potentissimo veicolo diffusione più che ogni altro canale, si deve al libro di Yvonne Chen, 65°C "Bread doctor" nel quale l’autrice spiega l’uso del water roux e ne offre diversi esempi di utilizzo.

    Questo metodo orientale è usato sin dall’antichità in panificazione in quei paesi, certo da tanto conosciuto anche in Europa ed ovunque , poi arriva il momento del tormentone e ti rendi conto d’essere senza scampo, anche sfigata se non lo provi, dopo aver ammirato i capolavori di amiche affidabili e sincere ho deciso di approfondire e già alla terza riga si era esaurita la spiegazione: acqua, latte, farina e mescolatina, tutto qui!

    Bisogna portare questo miscuglio a 65° C perché gelatinizzi (difficile?? non direi) ed in questa piccola combinazione di elementi elementari sta il segreto,quindi se ancora non conoscete questo metodo è il caso di leggere tutto l’articolo e cominciare a mescolare per poi impastare.


  2. Preparazione water roux

  3. In un pentolino unire acqua, latte e pian pianino la farina senza creare grumi e portare questo piccolo miscuglio a 65°C mescolando sempre fino ad ottenere una cremina densa da continuare a mescolare di tanto in tanto per evitare i grumi e poi conservare in frigo ben sigillata dove può restare fino ad una settimana.
  4. Preparazione Pangoccioli

  5. In planetaria con gancio unire le farine, lo zucchero, l'uovo intero e pian piano il latte dove scioglieremo il lievito, la panna ed il water roux.

    A parziale incordatura inserire il tuorlo ed il sale ed incordare fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico unire il burro a fiocchetti facendo ben assorbire prima del successivo inserimento.

    Inserire le gocce di cioccolato surgelate, girare il minimo necessario per farle inserire nell'impasto in maniera omogenea

    Raccogliere l'impasto e riporre in ciotola rincalzando.

    Sigillare ed aspettare il raddoppio in circa due ore a 26°C .

    Poggiare l'impasto su spianatoia e porzionare in pezzetti da 90 g.

    Arrotondare e pirlare

    Disporre man mano in teglia con carta forno.

    Coprire con pellicola e far lievitare circa un ora.


  6. Spennellare con latte, o tuorlo e latte, infornare a 180° forno statico per 12/15 minuti.

    Sfornare i pangoccioli soffici e dorati.

    Si conserveranno a lungo, non crederete ai vostri occhi,sempre che durino,io ne ho nascosto qualcuno per poter constatare il loro shelf life , ma le mie sono curiosità tecniche!


Ecco il risultato