Frise e friselle l'estate in tavola
Con le frise l'estate è decisamente in tavola
Amo le frise che mi riportano indietro negli anni , nella mia regione d'origine la Puglia, il ricordo corre immediatamente al nonno che il pomeriggio le preparava a merenda staccando i pomodori appesi al balcone e con estrema metodicità bagnava le frise e le condiva semplicemente con olio, sale e pomodoro e prima di darmi il piatto "assaggiava" furtivo evitando di farsi vedere dalla nonna che lo teneva sempre a dieta mettendo il dito sul naso per dirmi di stare zitta e non rivelare l'assaggio ...o gli assagi!!
Le frise sono anche il ricordo delle estati in campagna a Putignano e ad Ostuni in quei pomeriggi lunghi e caldi dove le merende erano fresche e sane , forse oggi potrasnno sembrare povere, ma sicuramnte piene di gusto e la fame era sempre in agguatoper una banda di scalmanati sempre in movimento e le frise condite si altrenavano al pane bagnato con lo zucchero .
Giornate assolate dove si girovagava in campagna tra ulivi e fichi ed alberi di prugne senza controllo o ansie, un gruppo di cugini allo sbaraglio in cerca di avventure che si concludevano sempre per andare a merenda dove ci aspettavano le frise o mal che andasse pane e pomodoro.
Le frise altro non sono che pane di farine per lo più integrale cotte, aperte grossolanamente e tostate, anticamente sempre con il buco al centro per poter essere infilate in una corda o un laccio e trasportate in quantità agevolmente e diventavano il pranzo nei campi dei contadini
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Negli ultimi anni le frise hanno valicato i confini pugliesi e sono approdate ovunque e ovunque apprezzate che siano con farine tradizionali o integrali o di grano arso, hanno mille sapori , ma tutti riportano alle tradizioni .
Questa ricetta non è mia , ma poichè le amo tanto e mi piace scoprire sempre qualcosa in più davanti alle foto di Rosaria Tricarico bravissima foodblogger esperta di pasta madre che potete trovare sul blog
Fermente lievito madre non ho resistito e le ho prepate scattando qualche foto , al momento di rifarle ho chiesto alla cara Rosaria di poter ricondividere la ricetta nel mio blog ed ecco che sono qui a presentarle anche a voi perchè le ho adorate e le rifaccio spesso.
Ora però vi lascio alla lettura della ricetta e ricordate che c'è un'intera sezione dedicata al
pane e derivati con lievito di birra da visitare e la mia precedente ricetta di
friselle egualmente buone !