Salame di cioccolata o turco, ricetta classica - Ricetta - Il ricettario di Antonella Audino
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Salame di cioccolata o turco, ricetta classica

Salame di cioccolata o turco, ricetta classica


Una ricetta che risale alla mia infanzia, un’infanzia dove spesso la mattina si faceva colazione con “le uova battute” , dove nelle gite in campagna si faceva il buchino nel guscio per bene l’uovo fresco, dove non si conosceva praticamente nulla di profilassi e igiene, ma si cresceva comunque, forse un pò ruspanti ed in maniera semplice, ma senza troppi complessi o paranoie.

Crescendo ho decisamente preso le distanze da queste abitudini, ho imparato a pastorizzare le uova, a preparare il tiramisù pastorizzato, ma poi capita…perchè capita , di dover preparare questo golosissimo salame di cioccolato o turco in Sicilia per via del suo colore bruno non per origini lontane , per accontentare i miei ragazzi.

Ne ho proposti loro diversi senza uova , ma ogni volta vengono cancellati perchè quando desiderano il salame turco deve essere quello che preparava la nonna e che ha accompagnato la mia infanzia e tutte le nostre feste di compleanno dalla notte dei tempi.

La ricetta prevede l’uso di uova crude , non sollevate gli scudi, in realtà la nostra filiera di produzione ormai è garantita e le uova sono pastorizzate quindi i rischi praticamente sono nulli, delle riserve ci possono essere su uova ruspanti o acquistate senza un’origine controllata che non è il caso di consumare crude, quindi possiamo preparare questo delizioso salame di cioccolato con notevole sicurezza.

Io per maggiore precauzione dopo la preparazione surgelo il salame intero o addirittura a fettine per poter spiluccare a piacimento senza dover scongelare tutto…metti un desiderio prima del caffè, dopo cena …subito una o due fettine mettono di buon umore!

Ricetta classica, consolidata, garantita da generazione di nipoti , quelle ricette che rimangono nel cuore e che fanno rivivere suggestioni ed emozioni perchè al morso rievocano mille immagini di allegria e di feste in casa quando i buffet erano rigorosamente casalinghi e le presentazioni lasciavano il tempo che trovavano.

Nessuno avrebbe mai osservato i particolari e gli impiattamenti i decori e le presentazioni, semplicemente arrivavano i piatti in tavola ed era solo festa, allegria ,condivisione e le ricette delle cose buone che si assaggiavano venivano scritte a mano su fogli d’agenda o strappati da un quaderno scolastico ed erano intitolate …salame di Liliana…torta di Maria…biscotti della zia di Lucia…insomma con questa mia ricetta ricopiata da un vecchio quaderno giallo a righe le cui pagine sono unte e bisunte vi invito a meno remore ed a riscoprire di tanto in tanto tra tante ricette altolocate le ricette delle nostre mamme e delle nostre nonne che tanto ci hanno fatto sognare.



Ingredienti Salame di cioccolata o turco, ricetta classica

  • 600 g di frollini semplici e secchi io Oro Saiwa
  • 4 tuorli
  • 4 albumi
  • 250 g di zucchero
  • 100 g di cacao
  • 250 g di burro freddo a pezzettini
  • 1 bicchierino di liquore secco
  • 1 cucchiaino di vaniglia

Preparazione

Procedimento salame di cioccolato

  1. Sbriciolare grossolanamente i biscotti, è preferibile triturare con il mattarello tra due canovacci o fogli di carta forno perchè devono essere a pezzettini, non farina, quindi sconsiglio l'uso del mixer perchè al morso si deve sentire e distinguere il croccante del biscotto.
  2. Montare i tuorli con lo zucchero, aggiungere il burro fuso, aggiungere il cacao, la vaniglia, il bicchierino di liquore, infine i biscotti triturati, rimescolare con un cucchiaio di legno energicamente ed in ultimo inserire gli albumi montati a neve ben ferma.
  3. Mescolare energicamente, tutti gli ingredienti che devono essere amalgamati con le mani umid eper praticità , modellare formando due cilindri che sembreranno dei "salami" .Rotolare i salami nello zucchero semolato facendo aderire e per decorare avvolgere con corda perchè assumano le sembianza del salume da cui prendono il nome per similitudine. Attendere qualche ora prima di gustarlo.

Ecco il risultato