Calzone di cipolla barese ,ritorno alle origini - Ricetta - Il ricettario di Antonella Audino
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Calzone di cipolla barese ,ritorno alle origini

Calzone di cipolla barese ,ritorno alle origini


Se mi conoscete e seguite, sapete che ho una doppia identità, barese di nascita , siciliana di adozione.

Mentre tutta l’infanzia, tutti i ricordi, i parenti e le tradizioni sono in quella meravigliosa terra, la giovinezza e la formazione è tutta siciliana.

Quindi sempre combattuta tra una tiella di riso patate e cozze ed uno sformato di anelletti alla siciliana, tra i panzerotti e le siciliane, tra le orecchiette con le cime di rapa ed i maccheroni al ferretto con il sugo, tra la scacciata siciliana ed il calzone barese, ho sempre apprezzato e preparato di tutto senza dimenticare nulla!



Tutti i sapori dell’infanzia, delle estati in campagna, al mare, le grandi riunioni familiari sono ambientati in Puglia, la consapevolezza ed i ricordi di gioventù e la curiosità per la cucina siciliana che era giorno per giorno una scoperta sono di anni più consapevoli nei quali sono diventata siciliana in tutto e per tutto assorbendo come una spugna i modi, la cultura, la cucina, le tradizione e visto che in numero di anni sul piatto della bilancia è assolutamente “sbilanciato” verso la Sicilia, posso definirmi una siciliana anche se conservo tante tradizioni baresi perchè a casa si sono sempre riproposte tradizioni e ricette grazie alla mamma .



In realtà fino a qualche anno fa era lei a preparare le tipicità pugliesi radunando figlie e nipoti per pranzare o cenare insieme o semplicemente distribuendo le tante cose buone e per noi sempre una festa poter riassaporare i piatti dell'infanzia .

Poi gli anni passano, cambia l’età e per non perdere il gusto di tante ricette ho cominciato a fare da me pur di riassaporare quei sapori che mi legano alla Puglia e quindi oggi vi propongo il calzone di cipolla barese che se fino a qualche anno fa era solo prerogativa di mia madre, ora è diventato “cosa mia”.

Certo una preparazione lunga ed elaborata non per la difficoltà , ma per la preparazione della farcia con tanti, ma tanti sponsali freschi, ovvero cipolline lunghe fresche, che vanno sciacquate tante volte perchè non risultino pesanti e poi la cottura, le lacrime che scendono a fiumi, la montagna di cipolla occorrente per un poco di farcia, ma se siete armati di pazienza e di sana golosità e curiosità è una preparazione imperdibile e che vale veramente la pena provare soprattutto se non conoscete.

Vi lascio la mia ricetta classica sicura del successo che riscuoterà anche a casa vostra che siate pugliesi o meno!



Ingredienti Calzone di cipolla barese ,ritorno alle origini

  • Ingredienti impasto
  • 400 g di farina 0
  • 100 g di vino bianco
  • 130 g di olio evo
  • 6 g di sale
  • Ingredienti farcitura
  • 1 kg di cipolle lunghe( o sponsali)
  • 80 g di acqua
  • 20 g di olio EVO
  • 30 g di uvetta
  • 30 g di pinoli
  • 6 di acciughe
  • 6 di olive
  • q.b. di sale

Preparazione

Procedimento impasto

  1. Inserire in planetaria la farina con vino e olio, aggiungere il sale ed impastare velocemente senza eccedere, raccogliere l'impasto formare un panetto e conservare in frigo per circa un'ora
  2. Preparazione farcia

  3. Molte ore prima sbucciare le cipolle tagliarle per lungo sciaquare bene cambiando spesso l'acqua poi mettere in padella con un bicchier d’acqua e far appassire almeno 30 minuti a fuoco dolce.
  4. Eliminare l’acqua in eccesso ,aggiungere l’olio e far cucinare inserendo l’uvetta precedentemente ammollata ,i pinoli ,le olive spezzettate ,le acciughe, far andare qualche minuto fino a che la cipolla è cotta ed insaporita, e spegnere e far raffreddando salando quanto basta.
  5. Formatura

  6. Dividere in due, stendere due dischi, poggiare in teglia bucherellare con i rebbi di una forchetta , versarela farcitura e chiudere con l’altro disco sigillando bene creando il bordo punzecchiare bene con la forchetta il disco superiore.

    Cuocere in forno caldo per circa 40 min a 180° /200°.

Ecco il risultato