Chiacchiere, frappe, cenci, crostoli, bugie, lattughe, tanti tanti nomi per ogni luogo d’italia, ma un comune determinatore …frittura, leggerezza, bolle, e friabilità per il dolce più noto del Carnevale e che segna l’arrivo di questa allegra e breve stagione dove si frigge di tutto e di più.
La tradizione del fritto a Carnevale ha una storia antica tra il sacro ed il profano e se in parte è legata alla macellazione del maiale a Febbraio e quindi alla preparazione dello strutto fresco con il quale anticamente si friggeva , un’altra tradizione lega l’uso, anche smodato della frittura, alle privazioni legate alla quaresima che arriva successivamente a questi giorni trasgressivi.
Ai nostri tempi non è rimasto che il ricordo di queste tradizioni come informazione in realtà il fritto piace ed è goloso e se nella quotidianità ci si fa degli scrupoli legati alla salute ed alla dieta nel periodo di Carnevale ci concediamo piacevolmente questi sgarri.
Non abbiamo ancora smaltito il panettone ed ecco che si affacciano nei banchi dei panifici, dei supermercati , delle pasticcerie questi leggerissimi e svolazzanti dolci che ci stuzzicano ed oggi vi propongo ricetta facile per le chiacchiere di carnevale
Difficilmente mi faccio tentare da questi acquisti perchè trovo le chiacchiere in vendita troppo spesse, troppo unte, troppo pesanti e quindi mi armo di pazienza e comincio con le mie.
La storia delle mie chiacchiere affonda le radici in anni ed anni di esperienza per cui dopo aver girovagato, nonostante la voglia di novità e tante ricette, torno sempre sui miei passi per delle chiacchiere leggerissime e gustose all’aroma di limoncello e con un leggero sentore di delicata vaniglia
Tra tante chiacchiere le mie hanno un ingrediente speciale che le rende particolarmente friabili e leggerissime, ovvero la frumina che dona quella leggerezza incredibile, prerogativa assoluta di questi dolci
Un impasto semplice da preparare con bimby o a mano senza alcuna difficoltà, ma è indispensabile, oltre la ricetta, la giusta manualità.
Le chiacchiere , come le cialde dei cannoli siciliani , perchè si presentino perfette hanno bisogno di tante bolle leggere e per ottenere questo risultato è indispensabile una sfoglia leggerissima e trasparente .L’impasto non deve essere solo steso, ma deve essere piegato, ripiegato e poi risteso tante volte a vari spessori per arrivare infine all’ultima sfoglia trasparente per avere poi in cottura questo risultattanto agognato e desiderato che decreta il successo delle nostre chiacchiere.
In ricetta tutte le spiegazioni per un’ottima riuscita delle nostre chiacchiere, ma non solo…
3 minuti
3
QUI IL NUMERO DI PORZIONI
Preparazione con bimby
Preparazione in planetaria
Preparazione su spianatoia
Formatura
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Ciao Sono Antonella! Sono una moglie, una mamma, una giovane nonna e questo è il mio, anzi, il nostro ricettario. Tutte le ricette che troverai qui sono testate per riuscire bene e si possono preparare con ciò che hai in dispensa, senza ingredienti impossibili! Usa il menù e scoprile tutte!
Usare preferibilmente olio di arachidi che è quello conn il più alto punto di fumo e mantenere costante la temperatura