Pane misto semola con autolisi ed alta idratazione
C'è qualcosa di più genuino e appagante del pane fatto in casa?
Farlo bene è un'arte che richiede non solo tradizione, ma anche conoscenza delle moderne tecniche.
Spesso sento dire che il pane lo si sa fare perché lo faceva la nonna o la mamma.
Ma il tempo è cambiato, e con esso le tecniche.
Oggi, possiamo ottenere un pane con caratteristiche diverse: dall'idratazione elevata all'autolisi, due concetti strettamente legati, soprattutto quando si usano farine come la semola o le integrali.
L'autolisi favorisce l'assorbimento dell'acqua, lo sviluppo della maglia glutinica e velocizza la durata dell'impasto.
Questo processo enzimatico è fondamentale per facilitare la lavorazione.
Con un'autolisi di 2 ore, ho potuto gestire un'alta idratazione con semola e farina di tipo 1, creando un pane che altrimenti sarebbe rimasto slegato.
La mia preparazione è stata semplice , seguendo i miei ritmi e assecondando i tempi del lievito.
Dalla mattina con l'autolisi, all'impasto a pranzo, fino alla lievitazione e alla cottura 'indomani , ogni passaggio è stato scandito da pace e tranquillità.
Se volete provare la mia ricetta, la condivido con voi.
E non vedo l'ora di vedere i vostri risultati!
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