Taralli pugliesi friabili e leggeri - Ricetta - Il ricettario di Antonella Audino
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Taralli pugliesi friabili e leggeri


La bontà di questi taralli…friabili, croccanti, irresistibili, uno tira l’altro , difficile smettere , forse è meglio non cominciare!

Finalmente la ricetta che mi soddisfa veramente , vari tentativi poco soddisfacenti o forse adeguati per chi pugliese non è e non ha mai assaggiato gli originali.

Poi i ricordi di quando bambina li preparavo con mamma ed il ricordo di quella bollitura, dell’attesa perchè asciugassero distesi su panni puliti come soldatini in fila e poi la cottura in forno.

Questi taralli richiedono vari passaggi è vero e ci vuole un pò di tempo e pazienza , ma per le cose buone bisogna saper aspettare ed avere la giusta dose di attenzione , osservare le pause necessarie che li rendono unici ed irresistibili.

La mia “pugliesità “affiora sempre e così i ricordi di un’infanzia vissuta tra le tipicità gastronomiche di questa meravigliosa regione e che mi accompagnano da sempre nonostante i decenni vissuti in sicilia perchè ricette e tradizione sono sempre stati presenti in casa.

Capirete quindi che quando mi cimento in una ricetta pugliese divengo particolarmente esigente, lo sono sempre, ma mentre non so del vero gusto dei canederli o dei pizzocheri conosco bene il sapore della tiella , della focaccia e dei taralli.

Vi lascio quindi alla lettura della ricetta e dei suoi passaggi e vi assicuro un risultato perfetto.Io non ho aromatizzato con i classici semi di finocchio che vi confesso detesto, ma che sono tradizionali in questi taralli, ma è una questione di gusto quindi fate un pò voi.

Se vi è piaciuta la ricetta ricordate di taggarmi sui social alla vostra preparazione



Ingredienti

  • 300 g di farina 00
  • 90 g di olio EVO
  • 90 g di vino bianco secco
  • 10 g di sale
  • q.b di semi di finocchio se graditi

Preparazione Taralli pugliesi friabili e leggeri

Impasto in planetaria

  1. Inserire nella ciotola della planetaria la farina con l'olio ed il vino ed impastare con la spirale , qualora l'impasto dovesse essere troppo asciutto aggiungere un cucchiaio di vino ed uno di olio.Inserire il sale ed eventualmente i semi di finocchio.
  2. Impasto nel bimby

  3. Inserire nelboccale la farina con l'olio ed il vino ed impastare vel spiga per 4 minuti , qualora l'impasto dovesse essere troppo asciutto aggiungere un cucchiaio di vino ed uno di olio.Inserire il sale ed eventualmente i semi di finocchio. prelevare l'impasto dal boccale e rifinire sul piano di lavoro
  4. Formatura

  5. Dividere in pezzetti da 25 g circa e formare dei piccoli filoncini e sigillare le estremità. Portare a bollore dell'acqua ed immergere pochi taralli alla volta, quando affioreranno prelevare con una schiumarola e poggiare su dei panni puliti ed asciutti e farli asciugare per un paio di ore.
  6. Poggiare i taralli su un vassoio e fare un passaggio in frigo di un'ora circa prima di infornare a 180° forno ventilato per trenta minuti circa , gli ultimi minuti lasciare il forno chiuso a spiffeto in modo che l'umidità possa uscire facendo si che diventanino croccanti.

Ecco il risultato