Tasca di pizza farcita - Ricetta - Il ricettario di Antonella Audino
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Tasca di pizza farcita

Tasca di pizza farcita


La tasca di pizza è una delle ultime novità sul web in fatto di pizza.


Ottenere queste tasche è molto semplice perchè i panetti ben lievitati si stendono facilmente con i polpastrelli si spennellano con un poco di olio e si richiudono , con una pala si passano sulla pietra refrattaria arroventata ed i gioco è fatto e sarà un piacere farcire in mille modi dal più classico al più intrigante.



Idea comodae carina per una cena in famiglia o con ospiti dove ognuno condirà a piacimento.

Per gli impasti olto idratati fare un'autolisi aiuta nella gestione dell'impasto perchè in questo mescolare acqua e farina avremo un impasto più estensibile e malleabile ed in questa fase viene demolito l'amido della farina in zuccheri più semplici che favoriscono la formazione del glutine negli impasti .

Quindi nulla di complicato o difficile , ma fare l'autolisi ci aiuterà sotto tanti punti di vista.

Dopo questa pillola di informazione per non fare le cose in maniera meccanica o senza sapere il motivo, vi invito tutti alla prova , vedrete che bontà, queste tasche sono irresistibili.

Un invito a visitare la sezione del blog dedicata a PIZZE E FOCACCE dove ne troverete per tutte le esigenze e di varie difficoltà.

UN altro suggerimento sopratutto per chi è alle prima armi è di leggere i brevi articoli dedicati alle TECNICHE D'IMPASTO Guarda il VIDEO della preparazione Tasca di pizza



Ingredienti

  • 500 g di farina co 14 g di proteine
  • 350 g di acqua fredda
  • 6 g di lievito di birra
  • 20 g di olio
  • 12 g di sale

Preparazione

Tasca di pizza farcita

  1. Inserire la farina nella ciotola della planetaria e lasciare in autolisi per un'ora mescolando la farina con 300 g di acqua prevista per la preparazione.
  2. Dopo un'ora inserire il lievito di birra e inserire metà dell'acqua rimanente molto fredda ed avviare l'impasto dapprima alla minima velocità poi aumentare gradatamente e mentre l'impasto incorda aggiungere a filo la restante acqua fredda di frigo e con l'ultima acqua il sale ed incordare.
  3. Aggiungere a filo l'olio non perdendo mai l'incordatura
  4. Raccogliere l'impasto, poggiare sul piano di lavoro unto con olio e dare qualche giro di pieghe di rinforzo poi stagliare formando delle palline, cospargere con semola e coprire al raddopppio
  5. Al raddoppio stendere con i polpastelli formando un cerchio ed infornare preferibilmente su refrattaria rovente presiscaldata a 250° modalità ventilata
  6. Possiamo cuocere le nostre pizze aperte, pronte da condire all'uscita e poi piegare o altrimenti spennellare con olio e richiudere a tasca poi cuocere a 250° per 15/20 minuti circa
  7. Condire comunque subito ancora bollenti.

Ecco il risultato