Zuppa di cipolle gratinata , ricetta francese
Anche qui in Sicilia fa freddo, non sarà il freddo del nord, ma non essendo abituati a 10 ° battiamo i denti , la mia casa è ben riscaldata e confortevole, ma ciò non toglie che essendo Gennaio con 10° il mio è un freddo che viene da dentro ed ho bisogno di pigiamone, calzettoni, tisane e minestre calde la sera, ma calde calde…ma calda quanto la zuppa di cipolle non ne esistono , quasi una colata lavica.
Buona da morire, per precauzione le mie cipolle rimangono in ammollo per un pò di tempo con risciacqui continui in modo da alleggerire l’eventuali controindicazioni e poi procedo alla cottura, non senza aver speso tante lacrime per quanto cerchi di attenuare con occhialoni, cappa accesa e l’uso di un cutter con lama sottile che contiene le cipolle affettate, credetemi un grande aiuto , non so se mangerei zuppa di cipolle altrimenti!
Veniamo a noi, semplicissima da preparare, economicissima , questa zuppa di leggendaria tradizione francese ha varcato i confini conquistato proprio tutti ed anche io di tanto in tanto la propongo in famiglia o in qualche cena tra amici ed è sempre un successo e crea un’atmosfera intima, conviviale, di caldo piacere e spero di poter presto allungare la mia tavola per accogliere di nuovo amici e parenti.
Mettiamoci comodi a tavola…ops io a tavola, voi leggete la ricetta, anche per bimby, e spero che vi piaccia quanto piace a me!